Dieta in gravidanza: la GIUSTA ALIMENTAZIONE per donne incinte e durante la gravidanza
La gravidanza è uno dei periodi più particolari per le donne. Il corpo cambia ed è fondamentale, per garantire la giusta crescita del feto, alimentarsi in maniera corretta ed equilibrata, evitando certi cibi e non facendosi mancare degli altri. Anche la scelta delle bevande è importante, come la quantità di calorie da assumere nel quotidiano. In virtù di questo, vi daremo qualche piccolo consiglio da seguire nel corso della gestazione.
LE PROTEINE
Vediamo prima di tutto quali sono i cibi "buoni" dai quali assumere il giusto apporto proteico giornaliero. I formaggi, si sa, sono un'importante fonte di calcio oltre che di proteine e in gravidanza, onde evitare il rischio di contrarre la listeriosi, un'infezione portata dal batterio Listeria monocytogenes, è consigliato non ingerire formaggi molli o maturati con le muffe. Il problema risiede nel fatto che questi alimenti sono più acidi ed umidi rispetto agli altri formaggi, dunque, costituiscono l'ambiente ideale per lo sviluppo di batteri pericolosi come il sopracitato Listeria. In verità, la listeriosi non è di per sé pericolosa, nella maggioranza dei casi comporta febbre, diarrea e vomito e si risolve nell'arco di pochi giorni senza bisogno di effettuare alcun trattamento. Ma in altre situazioni, magari delicate come appunto l'attesa di un bambino, l'infezione può causare gravi complicanze come la meningite e compromettere la gestazione.
Tenendo conto di quanto detto, quindi, è preferibile e più sicuro scegliere formaggi stagionati, in particolare quelli con latte pastorizzato. Le varietà stagionate, diciamo dure, contengono una percentuale inferiore di acqua e, di conseguenza, non offrono ai batteri l'habitat adatto in cui crescere e moltiplicarsi.
Per quanto riguarda la carne le opinioni sono sempre molto discordanti. C'è chi dice sia meglio evitarla e c'è chi invece sostiene che introdurla nella dieta sia di fondamentale importanza per il benessere generale dell'organismo. In gravidanza la si può assumere con le dovute precauzioni inerenti la scelta della carne e il tipo di cottura e condimento. Considerato il rischio di contrarre la toxoplasmosi, una malattia infettiva molto pericolosa che può causare gravi malformazioni nel feto e addirittura portare all'aborto spontaneo, è assolutamente vietato consumare carne cruda e qualsiasi genere d'insaccato.
La carne rossa andrebbe mangiata una/due volte massimo la settimana in quanto ricca di grassi saturi, responsabili dell'innalzamento dei valori della colesterolemia. Di quella bianca (pollo, tacchino, coniglio) se ne può fare un uso maggiore, ma senza esagerare. Premesso che la carne deve essere sempre ben cotta, si può decidere di cucinarla al cartoccio, al vapore, in forno, alla griglia o in umido. È meglio condirla a crudo con olio extra vergine di oliva ed evitare soffritti e condimenti troppo complessi e pesanti.
Il pesce è un altro alimento che non deve mancare nell'alimentazione di una donna in dolce attesa, in quanto non solo è ricco di omega 3 e di proteine, ma contiene anche una bassa percentuale di grassi saturi. Tuttavia, data la presenza del mercurio, non bisogna mai abusarne. Si può mangiare il tonno in scatola per una quantità massima di 200 grammi a settimana. Gli altri tipi di pesci, come la trota, il salmone, il merluzzo andrebbero consumati per circa 240 grammi a settimana. Da evitare, invece, i molluschi crudi e le ostriche, poiché possono essere portatori del virus dell'Epatite A e della Salmonella.
Infine, abbiamo le uova. Anche in questo caso, per scongiurare il pericolo di contrarre la Salmonella, è bene mangiarle cotte. Se siete amanti della maionese prediligete quella industriale e non quella fatta in casa per il discorso delle uova crude ma sempre in quantità controllate.
FRUTTA E VERDURA
Come ogni dieta che si rispetti, anche in gravidanza è fondamentale mangiare frutta e verdura per avere la giusta quantità di fibre e di sostanze nutritive. Se, ad esempio, si ha voglia di uno spuntino, l'ideale è optare per un frutto di stagione (ora che siamo in estate si ha modo di mangiare il melone, le ciliegie, una bella coppa di fragole fresche). In questo modo, non solo si mette a tacere il senso di fame ma si forniscono al feto le vitamine e i minerali essenziali per la sua salute.
Proprio a livello di sostanze nutritive, durante la gestazione non deve mancare il beta-carotene, fondamentale per la vista e per assicurare il corretto sviluppo dei tessuti e del sistema immunitario del piccolo. La vitamina C indispensabile per la crescita e il rafforzamento delle ossa, dei denti e del collagene nel tessuto connettivo del feto. Il potassio, che regola la pressione del sangue. L'acido folico, un alleato per assicurare al nascituro il giusto peso corporeo al momento della venuta al mondo.
L'assunzione del giusto apporto di fibre ha grande rilevanza, in quanto consente alla madre di evitare stipsi e di conseguenza le fastidiose emorroidi. Le fibre, infatti, mantengono regolare il transito intestinale. Esse possono essere sia solubili che insolubili. Nel primo caso, si sciolgono a contatto con i liquidi nel tratto digerente formando una specie di "pellicola". Quest'ultima favorisce il senso di sazietà e ingloba zuccheri e grassi riducendo l'assorbimento delle calorie. Nel secondo caso, invece, assimilano l'acqua nel tratto digerente aumentando il loro volume. Ciò favorisce l'evacuazione.
Un'altra caratteristica da sottolineare delle fibre è la loro capacità di contrastare l'insorgenza del diabete gravidico, una patologia molto comune nelle donne in dolce attesa. Gli studi effettuati in questo senso hanno dimostrato che le fibre abbassano l'indice glicemico degli alimenti.
Per ottenere tutti i vantaggi della frutta e della verdura, compresa l'assunzione della giusta quantità di fibre, è sufficiente rispettare la regola del "cinque al giorno", cioè bisogna consumare 5 porzioni al giorno di vegetali freschi, da dividere tra frutta e verdura. E per avere un maggiore apporto di fibre si può anche optare per alimenti integrali quali cereali, pane, pasta, riso. Nella frutta e nella verdura, contengono molta fibra i carciofi, le mele, le pere, la cicoria, il cavolfiore, il finocchio, i legumi. Naturalmente è preferibile che la frutta e la verdura siano di stagione e prima di consumarle bisogna lavarle con accuratezza.
Infine, ricordate di non bere nessun tipo di alcolico. L'assunzione di liquori, infatti, può causare grossi problemi nel bambino, tra cui malformazioni e danni celebrali. Seguire questi pochi consigli è importante ma fatelo sempre sotto controllo medico.
Fonti
periodofertile
greenstyle
dolceattesa
la gravidanza
humanitasalute
Foto
Foto 1: nigerianbulletin
Foto 2: chefjjs
Foto 3: hoag
Foto 4: slowmedicinedoctor
Foto 5: londonacupuncturespace
Foto 6: eumom