Buscopan in gravidanza: quando e come prenderlo
Come detto più volte in questa sede, la gravidanza è uno dei periodi più delicati e intensi vissuti dalla donna. Durante tutta la gestazione, il corpo subisce un cambiamento profondo e sbalzi ormonali e la gestante può incorrere in diversi disturbi che possono causarle preoccupazioni e ansie.
Tra di essi sono frequenti i crampi addominali. Nel primo trimestre, sono causati dall'espansione dell'utero, dal suo riposizionamento e anche dalla modificazione della conformazione corporea a livello addominale. Nel secondo e nel terzo trimestre, invece, sono annoverabili come "contrazioni di prova", conosciute come "contrazioni di Braxton-Hicks", simili a quelle che si avranno in prossimità del parto. Sebbene possano essere ritenute una specie di "preavviso", un esercizio fatto dal fisico per prepararsi al futuro parto, sono molto lontane da quelle reali che si avranno al termine della gravidanza.
In ogni caso, qualora si presentino, non bisogna allarmarsi, avere simili dolori è del tutto normale. Tuttavia se questa condizione di sofferenza è accompagnata da perdite di sangue ripetute e da spasmi particolarmente forti è bene rivolgersi subito al proprio ginecologo per una visita di controllo.
L'assunzione di medicinali in gravidanza deve avvenire di preferenza solo in casi estremi, quando non se ne può fare a meno. Questo perché il feto potrebbe subire dei danni, ci potrebbero essere delle conseguenze negative nel suo sviluppo. Quindi evitate le "cure fai da te" e consultatevi sempre con il medico per capire se e quando prendere farmaci e in quali dosi.
Per quanto riguarda i crampi addominali, si potrebbe assumere il Buscopan qualora ci si trovi in uno stato di sofferenza acuta e poco sopportabile. Il medicinale di per sé non comporta effetti collaterali e la sua assunzione può avvenire anche nelle prime quindici settimane di gestazione. Tuttavia, è una scelta da ponderare con attenzione e da fare sempre e solo con il ginecologo.
Di sicuro, non va preso per un periodo di tempo prolungato e in dosi che eccedono quelle consigliate nel bugiardino. Si può assumere per via orale, tramite compresse, per via anale, tramite supposte, o per via endovenosa, attraverso delle punture. L'azione del Buscopan ha una durata di circa dodici ore.
I crampi addominali possono essere simili ai dolori mestruali e qualora siano legati anche a una digestione difficoltosa e a gonfiore, si dovrebbe cercare di limitare lo stress, vivendo il più possibile tranquille e serene il periodo della gravidanza, riposarsi, bere molto e avere un'alimentazione corretta e sana, seguendo tutti i consigli e le indicazioni mediche a proposito dei cibi da evitare (anche perché pericolosi per il feto).
Oltre agli spasmi sopracitati, le gestanti possono soffrire di crampi muscolari, ossia di contrazioni improvvise di alcune parti del corpo. In particolare questi dolori si localizzano a livello dei piedi, dei polpacci e dei quadricipiti. Si presentano negli ultimi mesi della gravidanza e possono essere dovuti a carenze di determinati elementi quali il calcio, il magnesio, il fosforo e il potassio.
Quando si verificano, bisogna massaggiare subito e con energia la parte interessata, allo scopo di sciogliere la contrattura. Se il sintomo persiste occorrerà rivolgersi al ginecologo per vedere se è il caso d'integrare l'alimentazione con i sali minerali di cui si è al momento carenti.